Dopo l’inquadramento normativo da parte dello Stato con la Legge 91/1981, l’ADISE si impegnò a conseguire l’obiettivo di un riconoscimento giuridico della categoria dei Direttori sportivi anche da parte della FIGC. Impegno che, nel giugno 1991, dopo anni di intense trattative, si è tradotto nell’approvazione da parte del Consiglio federale del Regolamento dell’Elenco speciale dei Direttori sportivi. Tale Regolamento, che è stato poi ripreso e significativamente modificato nel 2010, così come in altre successive circostanze, ha introdotto alcuni principi che sono tuttora a fondamento della categoria, istituendo “presso la FIGC l’Elenco speciale dei Direttori sportivi” e definendo il profilo professionale e le condizioni per l’iscrizione nel medesimo Elenco degli operatori abilitati allo svolgimento della professione.