Cosa rappresenta questa esperienza di Calciomercato per Taormina? Per la nostra città rappresenta un’apertura su obiettivi fino adesso inesistenti. Taormina era ed è abituata ad avere grandi eventi di cultura, spettacolo e cinema, ma è sempre stata deficitaria sul settore dello sport, il quale invece raccoglie l’adesione ed il consenso di buona parte della popolazione. Con questa manifestazione cerchiamo quindi di colmare qualcosa che ci mancava. Vi è fermento in città rispetto a quest’evento? Sicuramente sì. E questo perché un’iniziativa di questo tipo non coinvolge solo la nostra città, ma anche tutto il comprensorio. Il calcio fa notizia, è una cassa di risonanza importante, che coinvolge gli stati diversissimi della nostra società, dal professionista all’operaio, dal bancario al banchiere. Abbiamo l’attenzione di tutta la cittadinanza e per noi questo è motivo di grande soddisfazione. Le aspettative future quali sono? Le nostre aspettative vedono Taormina identificata un domani nella città del Calciomercato.