BOLOGNA, 8 gennaio 2022
AGLI ASSOCIATI
Carissimi,
sento il piacere di porgere a tutti voi il più fervido augurio perché il 2022 possa ridarci finalmente quella normalità che, purtroppo, ci manca da troppo tempo e della quale avvertiamo fortemente bisogno.
Con l’anno appena concluso è venuto a scadere anche il nostro mandato quadriennale; la situazione generale ci ha impedito finora di tenere le previste assemblee: sia quella ordinaria per l’approvazione del bilancio 2020-2021 che quella straordinaria per la modifica dello statuto e quella elettiva per il rinnovo delle cariche.
Assemblee che verranno in ogni caso programmate nei prossimi mesi e delle quali vi daremo notizia con la speranza di poterle fare in presenza ed essere numerosi. Vi invito, a questo proposito, a rinnovare o regolarizzare il tesseramento perché solo tramite un’ampia base associativa e partecipativa può crescere la forza dell’Associazione.
Nonostante le difficoltà dovute all’emergenza da Covid-19 l’Associazione ha comunque continuato ad operare nei vari ambiti partecipando all’iter di stesura della riforma del lavoro sportivo e ai lavori della VII Commissione della Camera di Deputati ed alla VII Commissione del Senato della Repubblica culminati nell’emanazione dei decreti attuativi della Legge delega n. 86 del 2019 nei quali è stata formalmente riconosciuta la figura del DS nella categoria dei “lavoratori sportivi”.
Nello scorso mese di ottobre l’A.Di.Se., rappresentata dall’avvocato Federico Menichini dello Studio Grassani, ha partecipato inoltre alle audizioni della Commissione Tecnica voluta dal Sottosegretario di Stato con delega allo sport Valentina Vezzali finalizzate a vedere finalmente ricondotta la figura del DS nella categoria dei “Tecnici” con tutte le conseguenze del caso anche dal punto di vista previdenziale.
A tale riguardo si segnala altresì che di recente il Tribunale di Modena ha riconosciuto con sentenza il diritto di un iscritto nell’Elenco Speciale dei Direttori Sportivi, assunto come ‘Segretario’, ad accedere al trattamento pensionistico da sportivo (codice 222) a seguito dell’accertamento dello svolgimento, di fatto, delle mansioni previste dall’art. 1 del Regolamento dell’Elenco Speciale.
Parallelamente alle azioni positive finalizzate alla promozione, tutela e al riconoscimento delle suddette categorie professionali, l’A.Di.Se ha sempre dedicato grande attenzione alla formazione dei futuri Dirigenti sportivi e Collaboratori della gestione sportiva curando l’organizzazione di innumerevoli corsi e convegni su tutto il territorio nazionale.
A tale riguardo ha inoltre sottoscritto di recente, con l’intento di ampliare le rispettive basi associative e di implementare i servizi offerti ai rispettivi tesserati, un Protocollo d’intesa con l’Associazione Italiana Calciatori volto ad accrescere la sinergia e la collaborazione tra i due sodalizi con l’intento, da un lato di migliorare l’offerta formativa da offrire agli associati e, dall’altro, di estendere le tutele attualmente previste dal Fondo di Solidarietà per calciatori, allenatori e preparatori atletici anche agli iscritti all’Elenco Speciale dei Direttori Sportivi, con coinvolgimento dell’Adise come ‘Ente aderente’.
Concludo con la speranza di poterci presto rivedere di persona e col saluto più caro a voi tutti e alle vostre famiglie.
Il Presidente
Giuseppe Marotta